giovedì 15 maggio 2008

Poveri disabili !!!!

Il codice della strada impone la tutela delle categorie deboli che circolano per le strade, quindi soprattutto i pedoni, a maggior ragione se questi sono diversamente abili.

Passeggiando per Via Rodari, Via Moro, Via Kennedy e Via Triulziana, scopriamo che la fasce deboli sono completamente ignorate. Ci sono leggi che impongono la creazione di scivoli per persone disabili che purtroppo passano la loro vita inchiodati ad una carrozzella, mentre la maggior parte degli attraversamenti pedonali del ns quartiere, non hanno previsto l'abbattimento delle cosidette barriere architettoniche.

Vi mostro qualche esempio :

Qui siamo all'intersezione tra Via Moro e Via Rodari, le strisce sono quasi completamente cancellate, gli stessi attraversamenti pedonali non sono per niente illuminati la sera, e da un lato manca lo scivolo. Se ciò non bastasse chi attraversa questa parte di via deve affrettarsi a farlo in quanto i veicoli che provengono dalla Paullese sfrecciano indisturbati senza dare la precedenza ai pedoni.



Qui siamo in Via Kennedy all'altezza della scuola elementare G Mazzini.










Come vedete siamo in corrispondenza di un plesso scolastico e la maggior parte degli attraversamenti pedonali sono privi di scivoli per disabili. Strano visto che fino a qualche tempo fa nei locali della scuola vi era l'ASSIA, associazione per lo sviluppo e la salvaguardia degli interessi degli handicappati.




In quest'ultima fotografia invece siamo in Via Triulziana all'intersezione con la via Marignano

Posso solo immaginare le difficoltà che un povero disabile può trovare nel passeggiare per il ns quartiere, io se pur per poco ho dovuto convivere con una sedia a rotelle per 3 mesi, ed ho capito che ogni piccolo ostacolo, per chi era meno fortunato di me, era un grosso, insormontabile ostacolo.

Lo scendere da un marciapiedi, il percorrere lo stesso tra alberi e pali della luce messi al centro degli stessi, le disconnessioni del manto stradale.

Cristian Vallefuoco

3 commenti:

Anonimo ha detto...

poveri tutti, non solo i disabili!
il punto più pericoloso rimane (a mio modesto parere) quello in corrispondenza della curva di fronte alla cascina triulzo, all'imbocco di via triulziana. chiunque voglia raggiungere la farmacia è costretto a camminare in mezzo alla strada in corrispondenza di una curva per altro in discesa...lì qualche intervento è davero necessario!

comlimenti per il blog.
Silvia

Anonimo ha detto...

*davvero
(mi sono persa una doppia!)

cristian ha detto...

Si è vero che per tutti è pericolosa l'assenza di attraversamenti pedonali degni di questo nome.
Per quanto riguarda la zona da te segnalata, pare che l'amministrazione comunale a breve debba intervenire con dei lavori programmati, quindi lasciamoglieli terminare e poi vedremo se tornare alla carica.

Se noti la foto davanti la scuola elementare, oltre che a mancare lo scivolo disabili, chi attraversa di fronte si troverà un grosso albero !!!

E' assurdo, non sarebbe stato meglio spostare gli attraversamenti piu' avanti o al massimo piu' indietro?