Di fronte all'asilo dell'infanzia "Rodari", c'è un parchetto da sempre utilizzato dagli abitanti del quartiere nonchè dai bambini dell'asilo. Lo stesso versa ormai da tempo in una condizione di notevole degrado, segnalato già sei mesi fa all'assessore ai parchi Barzacchi, ma senza ottenere la soluzione dei problemi.
Le stradine interne sono tutte tempestate da anomalie e buche, le stesse pericolose per i bambini e gli anziani frequentatori.
C'è un campo da calcio, con terreno dissestato ( sembra più un campo di patate, viste le buche presenti ), nonchè è privo di una porta da tempo.
I giochi per bambini sono fatiscenti, lo scivolo è stato rimosso da tempo e mai più ripristinato, i tavoli da ping-pong ( in cemento ) sono pieni di graffiti, e i tuboni in cemento armato ( pericolosissimi e secondo me fuori norma ), sono ricettacolo delle siringhe dei tossicodipendenti.
I cestini gettarifiuti sono per la maggior parte rotti o comunque sempre pieni di immondizia e mai svuotati.
Nello stesso parchetto ci sarebbe bisogno della creazione di un'area per cani, evitando così che i possessori dei simpatici quadrupedi, lascino le deiezioni lungo i vialetti interni o nell'erba dove giocano i bambini.
Una fontanella dell'acqua potabile non sarebbe male, nonchè la sistemazione delle panchine rotte e la cancellazione dei graffiti dei soliti writers, che tempestano i muretti di cinta del parco.
Ricordo che nell'area dove oggi sorge il parco, vi era prima una distesa di terreno incolto e degradato, nella quale ogni tanto qualche circo di passaggio nella zona organizzava qualche spettacolo, ma dopo oramai 15 anni e più la situazione di degrado non è cambiata affatto. Non capisco come mai il comune non valorizzi queste aree verdi, una volta San Donato Milanese era il fiore all'occhiello di tutto l'hinteland milanese, tutti invidiavano il ns verde, vada che prima ci pensava mamma ENI, però adesso siamo allo sbando totale.
Cristian Vallefuoco
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