lunedì 26 maggio 2008

Sicurezza, e la presenza delle forze dell'ordine

Nel ns quartiere sicuramente il problema della sicurezza è una piaga, e a quanto pare ( secondo quello che riportano i quotidiani locali ) , Via Moro e limitrofe non rientrano nel progetto di sicurezza passiva espletato dall'installazione delle oramai "famose ed attese" telecamere ( argomento che tratteremo più avanti, a lavori eseguiti e molto più approfonditamente ).
L'amministrazione vuole puntare tutto sulla sicurezza passiva, senza rendersi conto che le telecamere devono essere coadiuvate dalla presenza attiva 24 ore di un'agente della Locale, il quale nel vedere un'illecito o amministrativo o penale, invii tempestivamente una pattuglia in loco,altrimenti le stesse lasciano il tempo che trovano.
Il problema blissato dall'attuale Sindaco, è la non presenza sul territorio delle forze dell'ordine, Polizia Locale ( i vigili ) e i Carabinieri ( quest'ultimi purtroppo con un vasto territorio da controllare ed in sottonumero).
I vigili si vedeono solo ( e non costantemente ) durante il servizio scuole in Via Kennedy, ovvero tra le 8.00 e le 8.30 e dalle 16.15 alle 16.30, poi sono fantasmi pure quando vengono chiamati su segnalazione dei cittadini.
Non è mai stata istituita la figura del Vigile di Quartiere, non viene quindi svolta la funzione di polizia di prossimità, non venemdo quindi sorvegliato il territorio.
C'è continuo spaccio nei parchetti di via Kennedy e nei pressi della pizzeria La Pagoda ( cosa segnalata anche da un'articolo del Cittadino ), tralasciando la zona intorno lo scalo della MM3.
Vi sono diversi veicoli in stato di abbandono, plurisegnalati ma mai presi in considerazione dai vigili, lasciandoli marcire sulle ns strade.
L'illuminazione pubblica non è sufficiente, rendendo terreno fertile per atti illeciti, nonchè i ns parchi sono al buio e fatiscenti, creando l'habitat naturale per lo svolgersi dei vari reati.
Come comitato di quartiere, presenteremo quando avremo la conferma che nel ns quartiere non verranno istallate le telecamere, una richiesta all'amministrazione comunale per la risoluzione del problema sicurezza, chiedendo l'apertura di un presidio della Polizia Locale ( magari nei pressi del centro commerciale l'Incontro ) e l'istituzione del Vigile di Quartiere, come hanno in via Di Vittorio.
In attesa di riscontri e di materiale aggiuntivo per argomentare meglio l'argomento.
Cristian Vallefuoco

venerdì 23 maggio 2008

Via Triulziana zona IN o OUT ?

Via Trulziana da sempre è stata un via molto IN di San Donato Milanese, vuoi per i prezzi degli appartamenti, vuoi per la tranquillità della località ( almeno così dovrebbe essere ).

Da anni ormai anche questa zona del ns quartiere è tediata da numerosi problemi.
In primis il "favoloso" mercatino delle pulci, che il comune di Milano ci ha cordialmente rifilato, levandoselo dai piedi dalla città e mettendolo come sempre fa il ns capoluogo, in periferia al confine con gli altri comuni. Il cosiddetto mercatino non è altro che un SUK arabo, il quale puntualmente ogni domenica porta traffico, rumore, sporcizia e forme di delinquenza e illegalità di ogni specie.

Facendo un giro per la via , si nota la sommaria pulizia delle strade ( soprattutto nella zona che interseca la Sp415 ), la stessa dovrebbe essere fatta di lunedi, ma guardate un pò alle 16.00 di lunedi scorso in che condizioni versava la strada :


Qui due sono le cose, o non passano a pulire o i vigili/ausiliari se ne infischiano di far rimuovere i veicoli in sosta irregolare durante la pulizia strade.

Altro fattore sono le condizioni del manto stradale, questo è il pezzo di via Marignano/Triulziana che dalla SP415 porta verso la MM3:




Come si può ben vedere da quest'ultima foto, la causa di ciò sono i soliti lavori di posa tubi, ripristinati male, con conseguente cedimento e asportazione dell'asfalto.

Non parliamo poi dell'inquinamento elettromagnetico........


Abbiamo anche una bell'antenna di telefonia mobile.


Il traffico di attraversamento poi è aumentato notevolmente, da quando lo svincolo tra Via Moroe la Paullese è stato in parte chiuso ( obbligo ad andare a dx vs Peschiera Bmeo), senza poi creare il sottopasso per i veicoli diretti verso la via Paullo come da progetto originario ( in direzione della Metro Padana Spa ).
I veicoli sono obbligati per raggiungere la Tangenziale Est o L'autostrada del sole, a passare per Via Triulziana e la MM3, con conseguente aumento dello smog e del flusso dei veicoli circolanti su quest'ultime vie. La domenica poi, grazie al mercatino delle pulci ci ritroviamo una sopra le altre i veicoli dei frequentatori dello stesso, e nessun vigile si degna a fare qualche multa o rimozione forzata, in modo da far capire che non ci si può parcheggiare irregolarmente.

Dulcis in fundo, il degrado con la cascina posta sul territorio di Milano.

E' pur vero che fa parte di un'altro comune, però nel pulire la strada cosa costerebbe eliminare l'immondizia ai margini della stessa ????


In attesa di pubblicare le fotografie domenicali del mercatino delle pulci.......

Cristian Vallefuoco

Una Mamma preoccupata

Qui di seguito riportiamo integralmente la Mail inviataci da una mamma del quartiere, proccupata per la situazione degli attraversamenti pedonali di via Rodari ( fronte asilo ) . Essendo un tema da noi trattato e ritenendola di estrema importanza per la sicurezza dei ns bambini la pubblichiamo con piacere, ovviamente per la privacy omettendo il nome, ma inserendo solo le iniziali :




Salve! vivo nel quartiere triulzo, ho trovato il vostro volantino! Bell' idea!!!!!!! volevo segnalarvi innanzitutto un problema serio in via rodari, vicino l'asilo. sulla strada in prossimità di una bruttissima curva, c' è un attraversamento pedonale. le macchine sfrecciano in quella curva senza rallentare. prima o poi là qualcuno sarà investito. oltretutto dalle 15:45 escono i bambini dell' asilo e su quel passaggio pedonale in curva passano tante mamme carozzine, passeggini, biciclettine, bambini piccolissimi... hanno messo dossi in posti inutili per esempio in via jannozzi ce ne sono tre, uno dopo l'altro, o per esempio in via gela o in via maritano (strade piene di curve dove è impossibile correre ci sono ben tre dossi). in via rodari a destra dell' asilo prima della curva e del centro commerciale Incontro c'è la NECESSITA' URGENTE DI UN DOSSO. Secondo, sui marciapiedi di via kennedy è impossibile, ma dico impossibile, passare a piedi con un ombrello aperto, figuriamoci una mamma con un passeggino o un disabile in carrozzina. terzo, il parco di via moro e via rodari fa veramente pena: c'è un trampolino senza scivolo appoggiato su una montagnetta pericolosa senza l' esistenza di un vero scivolo. anche i bambini di via moro hanno diritto a dei giochi pubblici, visto che c' è pure un asilo. scusate la mia rottura di balle e vi ringrazio con la speranza che ci siano dei miglioramenti. M.F.


( ecco l'attraversamento pedonale in questione, a breve pubblicheremo un post con le foto che renderanno meglio l'idea della pericolosita' e della curva cieca che lo precede)


Ringraziamo l'amica M.F., rassicurandola che avevamo già in progetto di portare all'attenzione dell'Assessore ai lavori pubblici la situazione degli attraversamenti pedonali, nonchè dei marciapiedi del quartiere, malconci e malagevoli per i disabili ( vedi post più in basso ).

Tra breve pubblichereo le fotografie fatte proprio di questi ultimi.


Grazie a MF per la preziosa collaborazione.


Cristian Vallefuoco

giovedì 22 maggio 2008

Un bell'arcobaleno sui nostri cieli

Tornando a casa oggi ho notato una cosa che da tempo ormai ( almeno io ) non vedevo. Finita la pioggia nei cieli si scorgeva un bell'arcobaleno.

L' arcobaleno ha avuto un posto nelle leggende dovuto alla sua bellezza e alla difficoltà nello spiegare il fenomeno, anche dopo gli studi antichi e prima che Galileo studiasse le proprietà della luce.
Nella Genesi 9:13, l'arcobaleno è un segno dell'unione tra Dio e l'umanità. Dopo che Noè sopravvive al diluvio universale nella storia dell'Arca di Noè Dio inviò un arcobaleno per promettere che non avrebbe mai più inviato un tale diluvio per distruggere la terra.
Nella mitologia greca, si tratta di un sentiero fatto da un messaggero (Iris) tra terra e paradiso.
Il nascondiglio segreto del folletto (leprechaun) Irlandese col suo pentolone pieno d'oro è generalmente alla fine di un arcobaleno.
Nella mitologia cinese, l'arcobaleno era una spaccatura nel cielo sigillata dalla dea Nüwa con pietre di sette colori differenti.
Nella mitologia Hindù, l'arcobaleno è chiamato Indradhanush- l'arco di Indra, il dio del fulmine e del tuono.
Nella mitologia norrena, un arcobaleno chiamato il ponte bifröst collega Ásgarðr e Miðgarðr, dimore di dei e umani, rispettivamente.

Ecco le foto che ho scattato mentre ero alla finestra di casa mia in via Moro :


A parte l'antenna di telefonia mobile sullo sfondo, resta sempre uno spettacolo osservare l'arcobaleno.
DA UNA POESIA DI WILLIAM WORDSWHORT DEL 1802
My heart leaps up when i behold the rainbow
( Il mio cuore batte più forte quando intravedo l'arcobaleno )

My heart leaps up when I behold
A rainbow in the sky:
So was it when my life began;
So is it now I am a man;
So be it when I shall grow old,
Or let me die!…
(Il mio cuore batte più forte quando intravedo)
(un arcobaleno nel cielo:)
(Così fu quando cominciò la mia vita;)
(Così è ora che sono un uomo;)
(Così sia quando invecchierò,)
(O lasciatemi morire!…)

Cristian Vallefuoco

mercoledì 21 maggio 2008

Risultato Sondaggio

Ecco i risultati del primo sondaggio del blog

La nuova amministrazione comunale ha mantenuto le promesse di essere più vicina alle problematiche dei quartieri ?

Totale Votanti 22

Si - 0 voti 0%
No - 13 voti 59%
Erano solo promesse elettorali - 8 voti 36%
Non so - 1 voto 4%

Sondaggio chiuso alle 20.00 del 21 Maggio 2008


Vota il nuovo sondaggio, hai tempo fino al 10/06/2008 ore 22.00

domenica 18 maggio 2008

I want You !! Il blog ha bisogno di te.....

Il blog del quartiere Triulzo ha bisogno di te !!! Cerchiamo amici che risiedano nel quartiere per aiutarci nel lavoro svolto dal ns blog, che collaborino nel migliorarlo.

Ecco come hanno distrutto la piazza


Già con un mio post su recsando, avevo segnalato la situazione di piazza Santa Barbara.
Si sa che da diversi mesi il mercato rionale del martedi è stato spostato dall'originaria sede nella piazza antistante la chiesa di Santa Barbara.

Indubbiamente lo spostamento del mercato era necessario in quanto non vigeva alcuna norma di sicurezza, se pensate che non vi era lo spazio minimo per il passaggio dei mezzi di primo soccorso ( Ambulanze , Vigili del Fuoco ), però la variazione dell'ubicazione dello stesso non sarebbe dovuta ricadere sul sito attuale.

Purtroppo il passaggio e la sosta degli autocarri degli ambulanti hanno fatto saltare gran parte dei cubetti di porfido che ricoprono l'area della piazza, creando voragini nella stessa.Ora ripassandoci qualche giorno fa ho notato che il comune ha provveduto al riempimento delle buche createsi ( quanche giorno dopo il mio post su Recsando e dal dibattito che ne era venuto fuori ), non con la sostituzione dei cubetti di porfido saltati, ma con dell'inestetico conglomerato bitumoso ( asfalto).
Qui di seguito le foto dei cubetti di porfido saltati :


Vi mostro ora alcune foto dei "ritocchi " effettuati :






Ciò ha reso una delle poche piazze della ns città, pezzata, orribile esteticamente, e non vorrei che saltati altri cubi ( perchè continueranno a saltare ), l'amministrazione comunale risolva il problema asfaltando tutto il piazzale.

Indubbiamente la colpa di ciò ricade sull'assessorato competente che ha voluto lo spostamento del mercato ( assessorato che tra l'altro in questo momento pare sia vacante, quindi la delega sia ancora nelle mani del Sindaco).

Poteva essere trovata sede migliore a questa, evitando un deturpamento annunciato.


Cristian Vallefuoco

venerdì 16 maggio 2008

Veicoli in stato di abbandono ( parte 2 ° )

Vi mostro le fotografie di un veicolo FIAT UNO in stato di abbandono da tempo all'imbocco della via che porta ai civici 30/48/50 di Via Angelo Moro. La stessa è stata segnalata già alla Polizia Locale, nonche via Mail all'Assessore competente Simona Gargani, la quale mi ha assicurato il controllo della stessa e l'eventuale rimozione del veicolo ( questo già 7 giorni fa' ).



Ad oggi non si è visto un vigile nemmeno per i controlli del caso, l'auto non risulta rubata ( ho già controllato io ), è priva di assicurazione, nonchè è fatiscente e pericolosa per i bambini che passandoci vicino potrebbero farsi male con le parti arrugginite della stessa.




Aspetteremo qualche altro giono, poi porterò le fotografie direttamente a protocollare alla segreteria del Sindaco, e vedremo che accadrà.




In attesa di sviluppi, Cristian Vallefuoco

Il problema delle bocche di lupo in Via Moro...RISOLTO !!!!

Grazie alla segnalazione fatta dal blog del quartiere Triulzo, stamattina l'amministrazione comunale ha provveduto alla pulizia delle bocche di lupo.
Così dovremmo aver risolto il problema delle pozze d'acqua che si formavano lungo la via.
Continuiamo così e vedrete che l'amministrazione comunale non potrà far finta di ignorare i nostri problemi.
Ringraziamo quindi il Sindaco per il pronto intervento in Via Moro.



Gli addetti all' opera .............
PRIMA - DOPO
PRIMA
IL MARE - DOPO ASCIUTTO
Se si collabora si possono ottenere dei risultati, se ci lamentiamo e basta dobbiamo tenerci i problemi.....
Cristian Vallefuoco

giovedì 15 maggio 2008

Poveri disabili !!!!

Il codice della strada impone la tutela delle categorie deboli che circolano per le strade, quindi soprattutto i pedoni, a maggior ragione se questi sono diversamente abili.

Passeggiando per Via Rodari, Via Moro, Via Kennedy e Via Triulziana, scopriamo che la fasce deboli sono completamente ignorate. Ci sono leggi che impongono la creazione di scivoli per persone disabili che purtroppo passano la loro vita inchiodati ad una carrozzella, mentre la maggior parte degli attraversamenti pedonali del ns quartiere, non hanno previsto l'abbattimento delle cosidette barriere architettoniche.

Vi mostro qualche esempio :

Qui siamo all'intersezione tra Via Moro e Via Rodari, le strisce sono quasi completamente cancellate, gli stessi attraversamenti pedonali non sono per niente illuminati la sera, e da un lato manca lo scivolo. Se ciò non bastasse chi attraversa questa parte di via deve affrettarsi a farlo in quanto i veicoli che provengono dalla Paullese sfrecciano indisturbati senza dare la precedenza ai pedoni.



Qui siamo in Via Kennedy all'altezza della scuola elementare G Mazzini.










Come vedete siamo in corrispondenza di un plesso scolastico e la maggior parte degli attraversamenti pedonali sono privi di scivoli per disabili. Strano visto che fino a qualche tempo fa nei locali della scuola vi era l'ASSIA, associazione per lo sviluppo e la salvaguardia degli interessi degli handicappati.




In quest'ultima fotografia invece siamo in Via Triulziana all'intersezione con la via Marignano

Posso solo immaginare le difficoltà che un povero disabile può trovare nel passeggiare per il ns quartiere, io se pur per poco ho dovuto convivere con una sedia a rotelle per 3 mesi, ed ho capito che ogni piccolo ostacolo, per chi era meno fortunato di me, era un grosso, insormontabile ostacolo.

Lo scendere da un marciapiedi, il percorrere lo stesso tra alberi e pali della luce messi al centro degli stessi, le disconnessioni del manto stradale.

Cristian Vallefuoco

Segnaletica Stradale

Facendo un giro per le vie del quartiere mi sono reso conto che la segnaletica stradale in Via Moro e limitrofe non è molto regolare, vi mostro alcuni casi :
Lungo la Via Rodari vi è questo divieto di sosta che dovrebbe in teoria vietare la stessa lungo tutta la strada.
Premettendo che il cartello è in parte coperto dal fogliame, lo stesso dovrebbe, per essere visibile a tutti , posto a margine del marciapiedi lato carreggiata, perchè messo in questa posizione non è ben visibile.Mancano oltretutto i pannelli integrativi di "inizio""continuazione""fine", o almeno lo stesso dovrebbe essere ripetuto lungo tutta la via.

Adesso invece iniziano una serie di cartelli in parte o del tutto coperti dal fogliame, qualcuno addirittura raffigurante gli attraversamenti pedonali, che già sono in parte cancellati, nonchè non essendo ben illuminati, creano parecchio pericolo per chi tenta di attraversare la carreggiata.










All'altezza della pizzeria "la Pagoda", un segnale di passaggio obbligatorio a dx del pericolo ( in questo caso un piccolo spartitraffico) è da tempo semi abbattuto.
Vi sono poi innumerevoli cartelli stradali insudiciati o dagli agenti atmosferici o dai soliti "writers", rendendo gli stessi poco visibili nonchè mal interpretati.







Se i Vigili mi dovessero mai rimuovere la macchina per un divieto di sosta così conciato.....Per finire vorrei mostrarVi cosa ha potuto partorire la mente di un genio all'intersezione tra viale De Gasperi e via Bordolano

Venendo da sud verso nord, all'intersezione con la via Spilamberto, abbiamo uno stop posto a 30 metri circa dalla linea d'arresto !!!
Manca la segnaletica orizzontale ( lo stop disegnato a terra ), e dalla parte opposta, hanno posizionato un semaforo ( al momento spento )invece che in corrispondenza con la linea d'arresto, molto più avanti, creando un caos negli automobilisti che non capiscono bene come e dove fermarsi.
Ma chi è che ha partorito sta cosa ??? Ma in cosa è laureato ??? Assurdo !!


Cristian Vallefuoco