giovedì 31 luglio 2008
Caos per i lavori in via dei Tigli...tutta la viabilità ne risente
martedì 29 luglio 2008
Bambina morsa da un cane
lunedì 14 luglio 2008
martedì 8 luglio 2008
La non tutela dei diversamente abili
Via Kennedy Intersezione Via Rodari ( nei pressi dell'ingresso principale della scuola Mazzini)
Stessa intersezione
Girando per le vie del ns quartiere la quasi totalità degli attraversamenti pedonali versa in queste situazioni, impedendo l'accesso ai disabili. Faccio riferimento a 2 leggi statali che impongono l'abbattimento delle cosidette Barriere Architettoniche, sperando che il ns sindaco leggendole faccia qualcosa in merito, per aiutare che è più sfortunato di noi.
Legge n. 118 del 30 marzo 1971"Conversione in legge del D.L. 30 gennaio 1971, n. 5 e nuove norme in favore dei mutilati ed invalidi civili." 27. (Barriere architettoniche e trasporti pubblici). - Per facilitare la vita di relazione dei mutilati e invalidi civili gli edifici pubblici o aperti al pubblico e le istituzioni scolastiche, prescolastiche o di interesse sociale di nuova edificazione dovranno essere costruiti in conformità alla circolare del Ministero dei lavori pubblici del 15 giugno 1968 riguardante la eliminazione delle barriere architettoniche anche apportando le possibili e conformi varianti agli edifici appaltati o già costruiti all'entrata in vigore della presente legge; i servizi di trasporti pubblici ed in particolare i tram e le metropolitane dovranno essere accessibili agli invalidi non deambulanti; in nessun luogo pubblico o aperto al pubblico può essere vietato l'accesso ai minorati; in tutti i luoghi dove si svolgono pubbliche manifestazioni o spettacoli, che saranno in futuro edificati, dovrà essere previsto e riservato uno spazio agli invalidi in carrozzella; gli alloggi situati nei piani terreni dei caseggiati dell'edilizia economica e popolare dovranno essere assegnati per precedenza agli invalidi che hanno difficoltà di deambulazione, qualora ne facciano richiesta.
E non è finita qui ........
Legge n.13 del 9 gennaio 1989"Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati."
Quest'altra legge invece è specifica per gli edifici privati.
Anche il codice della strada menziona le categorie deboli, obbligando alla tutela delle stesse ( i pedoni in questo caso).
Perdippiù i marciapiedi di Via Rodari non sono larghi abbastanza per facilitare la circolazione di una persona in carrozzella, visto che qualche "genio" del comune ha fatto posizionare i pali dell'illuminazione pubblica proprio al centro degli stessi, limitando lo spazio utile per il transito degli stesi.
Altro discorso poi è la pericolosità dei blocchi di cemento posti a lato degli alberi sempre sui marciapiedi, in quanto gli stessi sono quasi tutti rialzati dalle radici degli arbusti, fuoriuscendo dalla propria sede naturale, creando pericolo per i pedoni.
Secondo voi è un passaggio agevole per un disabile ??????
Cristian Vallefuoco